L’isola di Pianosa si trova nell'Arcipelago Toscano e come dice il nome stesso è l’unica delle isole a presentare un territorio pianeggiante e privo di alture. Pianosa ha una forma piuttosto triangolare, la sua costa è a tratti rocciosa e a tratti sabbiosa, incontrando così i gusti dei diversi visitatori che qui decidono di trascorrere momenti di vacanza e relax.
L’isola fu abitata dalla preistoria, si hanno infatti tracce della presenza umana sin dal Paleolitico, in epoca romana l’isola veniva utilizzata come territorio per i deportati, ed è a quest’epoca che risalgono i ruderi della villa romana, Villa di Agrippa, ed un sistema di catacombe scavato su due livelli. A metà del 1800 a Pianosa viene istituita la colonia penale, e quindi l’isola si popolò di condannati che giungevano per occuparsi dei lavori nei campi. Durante l’epoca fascista il carcere rimase attivo e nel 1968 fu trasformato in penitenziario di massima sicurezza , tanto che la restante popolazione dell’isola venne evacuata. Nel 2011 venne definitivamente cessata ogni attività del penitenziario, con questa chiusura è consentito ora ai visitatori giungere sull’isola, in piccoli gruppi e rimanere e godere delle splendide spiagge fino alle 17:00.
COSA VISITARE A PIANOSA
L’isola ha una solo struttura alberghiera che può ospitare al massimo 10 persone. A Pianosa è possibile ammirare delle torrette e dei forti, come Forte del Marchese, Forte Teglia, Torrette di Pianosa, Torre di Babele, ed inoltre la Villa Romana, il porto vecchio e la Cappella di San Giovanni Battista, ricavata nelle catacombe.
Tra le spiagge più suggestive vi è Cala San Giovanni, spiaggia di sabbia bianca dalla quale si ammirano i ruderi della villa romana.