Vulcano è una delle Isole siciliane dell’Arcipelago delle Eolie. Sin dall'antichità è sempre stata conosciuta per via della sua attività vulcanica molto intensa, ma non era comunque abitata.
Il nome dell’isola deriva dal nome che i romani diedero al dio - Vulcano - che poi fu dato all'isola, ed è da qui che derivano i termini vulcano e vulcanesimo. L’ultima grande eruzione si ebbe nel 1888, in seguito il cratere ha cessato di essere attivo e la zona divenne un’area molto coltivata. Il vulcano continua a dare cenni della sua presenza con differenti fenomeni come fumarole, getti di vapore anche sottomarini, e fanghi sulfurei, molto apprezzati per le proprietà terapeutiche. L’isola, dai tempi dei romani, fu utilizzata per l’estrazione mineraria dello zolfo, estrazione che continuò per vari periodi.
COSA VISITARE A VULCANO
L’isola di Vulcano è nota per la spiaggia di sabbie nere, una baia di origine vulcanica dove l’acqua trasparente del mare fa da specchio al nero delle piccole pietre laviche, che sotto ai raggi solari prendono le sembianze di cristalli.
Una bella esperienza da vivere su quest’isola è la scalata del cratere, percorrendo un sentiero lungo il fianco della montagna che offre degli scorci incantevoli su tutto l’arcipelago. L’odore dello zolfo, che si intensifica durante il percorso, la terra rossa sotto i piedi, caratteristica della roccia vulcanica, vi darà l’impressione di passeggiare su un altro pianeta. Arrivati su, ammirare la grande voragine, il Cratere della Fossa, è un’esperienza indelebile dagli occhi e dall'anima.
A Vulcanello è possibile visitare la Valle dei Mostri: chiamata così per via della suggestione creata dalla penombra pomeridiana, dopo il tramonto, che rende enigmatiche le forme create dalle rocce, che richiamano profili di animali o figure di mostri.
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