Santander è la capitale della comunità autonoma e della regione storica della Cantabria, sulla costa nord della Spagna, oggi la città conta una popolazione di circa 170.000 abitanti. Santander è stata una destinazione popolare tra i reali spagnoli dalla fine del 19 ° secolo, oggi è una meta popolare tra i surfisti e ha una movida molto interessante.
Cenni storici su Santander
Il primo insediamento nel 21 a.C. fu ad opera dei romani, e in origine lo chiamarono Portus Victoriae, che significa Porto della vittoria. Fino all'VIII secolo rimase un piccolo centro e non si sviluppò molto, poi venne conquistato da ispano-romani e visigoti che stavano fuggendo dai musulmani nel sud della Spagna. La città con il suo porto perfetto prosperò come porto commerciale e porto di pesca. Divenne un porto importante per la Castiglia nel tardo Medioevo e anche per gli scambi con il Nuovo Mondo. Santander fu ufficialmente fondata come città nel 1755. Il diciassettesimo secolo fu un periodo di decadenza, per via anche dello sviluppo della vicina Bilbao; ma la situazione prosperò nuovamente nel diciottesimo secolo, diventando scalo principale della Cantabria, fino a divenire destinazione turistica d'eccellenza nel ventesimo secolo. Fu infatti grazie al re Alfonso XIII e a sua moglie che Santander divenne una meta alla moda per le vacanze estive. Nel 1941 la città subì un enorme incendio, che distrusse il vecchio municipio, le strade di Jesús de Monasterio e Vargas e gli edifici di piazza Atarazanas. Il fuoco bruciò per due giorni, alimentato dai caldi venti del sud e cambiò per sempre il volto della città, mentre enormi blocchi di appartamenti sostituivano i vecchi edifici in pietra e legno con balconi. Oggi la città è stata oggetto di esperimenti dei progetti Smart City e include al suo interno 12.000 sensori che raccolgono dati e quindi li utilizzano per gestire in modo efficiente le risorse della città. I dati vengono analizzati per monitorare e gestire il traffico e i sistemi di trasporto, centrali elettriche, reti di approvvigionamento idrico, criminalità, scuole, biblioteche, ospedali e altri servizi della comunità.
Cose da fare a Santander
Da non perdere, il nuovissimo punto di riferimento di Sandanter, Centro Botín, costruito nel 2017 dall'architetto di fama mondiale Renzo Piano. È un fantastico edificio modernista che ospita una grande galleria d'arte, con piattaforme di osservazione futuristiche al piano superiore che sporgono sulla Bahía de Santander. C'è un delizioso caffè e il locale ospita spesso eventi artistici e culturali. Gli amanti della storia dovrebbero visitare il Museo di Preistoria e Archeologia di Cantabria, ospitato in un bellissimo edificio, a soli 5 minuti a piedi dalla cattedrale. Si tratta di un luogo molto attrattivo per famiglie con bambini; in quanto vi sono attività interattive per scoprire i reperti archeologici. Dopo al visita al museo, ti consigliamo di andare a fare visita alla cattedrale, le cui origini risalgono al XII secolo. La sua struttura è prevalentemente gotica, sebbene sia stata ampliata e rinnovata in epoche successive. Il museo marittimo è un altro bel posto per coinvolgere i più piccoli, si trova vicino al mare e all'interno vi è un acquario che espone il patrimonio marittimo locale, scheletri di balene e un ristorante con una bella vista sulla baia.
Spiagge nei dintorni di Santander
La spiaggia del Sardinero si trova vicino al centro della città ed è una vasta distesa sabbiosa divisa dai giardini di Piquio. Una passeggiata di 40 minuti a est lungo la costa ti porta all'inizio della penisola della Magdalena e alla spiaggia di Playa de Magdalena. È una spiaggia sabbiosa con una splendida vegetazione alle spalle; è disponibile un'area giochi per bambini e servizi igienici. Un'altra delle spiagge urbane di Santander è Playa Del Camello, o Camel Beach, deve il suo nome alle rocce a forma di cammello, l'acqua è pulita e la spiaggia di sabbia dorata è larga circa 400 metri.
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