Guida Kimolos

Kimolos è un’isola di origine vulcanica che un tempo era unita a Milos. Aspra, secca e brulla il terreno che si è formato dopo l’eruzione non è adatto a nessun tipo di coltivazione e la poca popolazione locale vive di pastorizia e di pesca.

La principale fonte di reddito dell’isola viene dalla produzione di gesso usato nella lavorazione delle porcellane che fin dall'antichità fu la fortuna delle genti del posto: ancora oggi viene infatti estratto ed esportato in tutto il mondo insieme al caolino.

CENNI STORICI SU KIMOLOS

Kimolos, il cui nome deriva dalla parola greca ‘kimolia’ che vuol dire appunto gesso, fin da tempi remoti segue la sorte di Milos. Subì le stesse invasioni della sua controparte più grande divenendo feudo veneziano durante la Quarta Crociata e poi fu dominata dai Turchi Ottomani. In realtà quello che maggiormente ebbe un impatto sull'isola furono i pirati che vi si stabilirono durante i Medioevo e rimasero su quest’isola fino alla fine del XVIII secolo quando la abbandonarono definitivamente dopo averla in pratica distrutta. Da segnalare anche gli scavi archeologici effettuati nell'Ottocento che riportarono alla luce la città di Ellinika, testimonianza del disastro naturale che avvenne nel VIII secolo a.C.

I POZZI NATURALI E LE SPIAGGE DI KIMOLOS

Kimolos è il paradiso per chi vuole trascorrere le vacanze lontano dal turismo più sfrenato ed immergersi nella natura incontaminata: relax e tranquillità è quello che troverete su quest’isola. Caratteristici villaggi di pescatori, la Chora costruita nel XIV secolo come un labirinto per evitare le incursioni dei pirati e le scogliere bianche a picco sul mare sono tutti elementi che stupiranno i turisti con la loro semplice bellezza.

I POZZI NATURALI E LE SPIAGGE DI KIMOLOS

Da segnalare i pozzi naturali di acqua calda che hanno virtù curative e le sue spiagge che proprio perché non attrezzate ed organizzate hanno fama di essere dei veri paradisi: Mavrospilia, Aliki con i suoi sassi e Goupa fatta di scogliere sono solo alcune delle meraviglie che devono essere scoperte in quest’isola dimenticata dai più ma che riserva ancora molte splendide sorprese.