Guida Tinos

Tinos è un’isola sorprendentemente verdeggiante con vallate rigogliose ed acqua dolce. È la più ventosa delle Cicladi e gode di un clima particolare dovuto al ‘meltemi’ che soffia su tutte le Cicladi mitigandone notevolmente le temperature.

L’isola è ancora lontana dal turismo di massa e gode di una piacevole tranquillità anche se dista pochissimo dalla ben più famosa Mykonos ma questo non deve scoraggiare i visitatori che troveranno a Tinos ogni tipo di confort e comodità. Ad agosto l’isola è meta prevalentemente del turismo greco perché qui tutta la chiesa ortodossa viene in pellegrinaggio al santuario dedicato alla Panaghia Evanghelistria per baciare l’icona della Vergine Maria.

CENNI STORICI SU TINOS

Secondo la mitologia greca il nome originario dell’isola era Ofioussa, cioè ‘l’isola dei serpenti’ e che Poseidon un giorno li cacciò tutti divenendo così la divinità prevalentemente venerata sull'isola. Tinos ha una storia millenaria alle spalle, pare infatti che sia stata abitata fin dal 2000 a.C. da popolazioni dell’Asia Minore. Come il resto delle altre isole fu oggetto di invasioni ripetute per la sua posizione geografica, Macedoni, Persiani Romani la conquistarono e i Veneziani ed i Turchi la dominarono per molto tempo.

La caratteristica dell’isola sono i numerosi monasteri e le chiese sia ortodosse che cristiane oltre alle innumerevoli piccionaie dai mille forme e colori fatte costruire qui dai Veneziani per poter comunicare con le terre vicine.

LE SPIAGGE DI TINOS

Tinos e lascerà il visitatore più attento a bocca aperta con le sue montagne, i villaggi di pescatori e le casette tradizionali in pietra costruite une sulle altre decorate con mille colori secondo la classica architettura cicladica. L’isola però non è solo palazzi e le strade lastricate di marmo, monasteri e musei ma soprattutto coste meravigliose e mare limpido da far invidia alle isole più famose: qui la natura ha regalato una varietà di insenature e calette incredibile così possiamo trovare spiagge di sabbia finissima e quelle con sassi. Agios Kiriaki e Agios Sostis sono le più famose mentre se si va a Ysternion si può ammirare un’intera spiaggia di sabbia grigia che fa da contrasto al mare azzurro delle Cicladi.