Una lingua di terra sulla costa settentrionale della Sardegna, Golfo Aranci è una cittadina davvero interessante, per natura e storia. Deve il suo nome ad un "errore" interpretativo: si narra, infatti, che nel XX secolo, alcuni cartografi abbiano interpretato Gulfu di li Ranci, cioè Golfo dei Granchi, come Golfo Aranci.
CENNI STORICI SU GOLFO ARANCI
Nasce in epoca nuragica, come testimonia il pozzo sacro di Milis risalente al VII secolo a.C.; poi sotto l'egemonia romana divenne un porto importante per l'Impero. Il territorio odierno, invece, venne abitato inizialmente nel XX secolo da pastori, provenienti dalle terre interne che si sono allungati fino alla costa; il mare, particolarmente ricco di pesci, ha poi permesso di sviluppare anche il settore della pesca.
COSA VEDERE A GOLFO ARANCI
A Golfo Aranci c'è una statua in granito dedicata a Marconi, che qui faceva esperimenti, la Colonna di Luce. Antichissimi resti e reperti archeologici nel territorio di Golfo Aranci, come ad esempio il pozzo sacro di Mili, luogo di grande fascino che veniva sicuramente utilizzato dalle imbarcazioni per il rifornimento d'acqua. La chiesa più antica del paese è quella di San Giuseppe, si trova nei pressi del porto ed è una chiesetta semplice e lineare. Non perdere una piacevole passeggiata nel borgo antico, tra le piccole case e le strette vie.
LE SPIAGGE NEI DINTORNI DI GOLFO ARANCI
Le Cinque Spiagge sono dei lembi di sabbia finissima e dorata con acqua cristallina nei pressi del centro abitato; Spiaggia Bianca sembra essere la più bella di Golfo Aranci, si tratta di una spiaggia dove si alternano sabbia fine e scogli; ancora non perdere Cala Sassari e Cala Banana ed ancora Bahia de Bahas con le sue piccole piscine naturali.
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