In Sicilia nelle Isole Eolie si trova Stromboli: un vulcano attivo nel mar Tirreno, questa è l’isola più a nord dell’arcipelago.
Il vulcano ha un’intensa attività esplosiva: le eruzioni avvengono con una frequenza di circa una ogni ora. Il suo nome deriva da una parola del greco antico, che tradotta in italiano vuol dire rotondo, ovviamente per via della sua forma; il termine lo ritroviamo nel dialetto siciliano, dove strummulu significa trottola. Ma il vulcano è chiamato dai siciliani col nome di Iddu - Lui, riferendosi a questa entità naturale incontrollabile con reverenza. Sin dai tempi antichi, Stromboli è stata abitata ed ha visto il proliferare di fonti economiche quali la produzione e coltivazione di uliveti, vigneti, fichi, malvasia, e non di meno le attività di pesca. Il susseguirsi di terremoti ed eruzioni dal 1930 in poi, fece si che le popolazioni dell’isola cominciassero ad emigrare, oggi Stromboli è abitata da circa 400 abitanti.
COSA VISITARE A STROMBOLI
Stromboli si presenta come un insieme di piccole spiagge di sabbia nerissima che si alternano a grotte ed insenature, bianchissime case tipiche dell’area mediterranea, vegetazione verde di palme, ulivi, un mare blu intenso e poi il Vulcano a picco sul mare, che bolle e ribolle dando uno spettacolo suggestivo soprattutto durante la notte.
Una piccola località è Ginostra, sulla costa sud orientale, si può raggiungere solo in mare ed il suo porto - il pertuso - è minuscolo ed incastrato tra gli scogli, che apre la via verso una scalinata che conduce al centro urbano, dove godere il massimo della tranquillità.
A Stromboli vi sono delle calette di particolare bellezza: le calette in località Piscità, qui tra ciottoli vulcanici e finissima sabbia nera, le spiagge regalano paesaggi differenti ed emozionanti.
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