Ajaccio è una città francese, capoluogo della regione della Corsica, situata nel Golfo omonimo presso la foce dei fiumi Gravona e Prunelli. 

Il suo porto gode di una posizione estremamente favorevole, tanto che il nome della città deriva dal greco Agation, che sta a significare proprio “buon porto”. I coloni greci focesi furono quelli che decisero il luogo dove edificare la città, che passò poi sotto il dominio romano con il nome di Adiacium prima e Ajax poi. 

Storicamente Ajaccio vide la conquista dei Vandali, dei Longobardi, dei pisani ed infine dei genovesi, sotto l’autorità del Banco di San Giorgio. Ciò avvenne verso la fine del 15esimo secolo, quando venne anche edificata la cittadella fortificata ad opera di Cristoforo de Gandino, architetto milanese. A viverci andarono 100 famiglie della Lunigiana, tra cui i Buonaparte, che arrivarono in città nel 1510. Negli anni successivi arrivarono molte altre famiglie, specialmente dal centro dell’isola, e ciò la fece ingrandire considerevolmente. Dopo il Trattato Versailles, nel 1768 passò sotto il dominio francese e nel 1769 vi nacque Napoleone Bonaparte ,il suo cittadino più famoso. 

Ajaccio è sede vescovile ed offre ai visitatori un grande luogo di culto, la cattedrale di Santa Maria Assunta (Cathédrale Notre-Dame-de-l'Assomption).  Questa splendida opera barocca porta la firma dell’architetto italiano Giacomo della Porta e fu consacrata nel 1593, con la benedizione di Papa Gregorio XIII. La sua facciata è color ocra e in stile tardo rinascimentale e l’intera struttura è realizzata nello stile della Controriforma. La navata centrale è a croce latina, con un transetto appena marcato. La navata centrale è grande e larga, ma di lunghezza ridotta rispetto alle altre proporzioni. Proprio come altre opere rinascimentali è coperta con volta a botte a tutto sesto. Ci sono due navate laterali che dalla porta principale portano fino al transetto, con sette cappelle laterali e due file di tre colonne che le separano. Sulla destra entrando, si può vedere il fonte battesimale di marmo dove ricevette battesimo proprio Napoleone nel 1771. Si tratta di una vasca scolpita con le insegne dei Giustiniani, con sopra una corona in bronzo d’ispirazione toscana con l’iscrizione "Heic baptisatus Imperator Magnus" in lettere dorate.

Elisa Baciocchi, sorella di Napoleone e principessa di Lucca e Piombino, donò nel 1811 i marmi policromi dell’altare maggiore. L’altare ha un retablo composto da quattro colonne tortili di marmo nero di Porto Venere e proviene da Lucca, dalla chiesa di Santa Maria del Suffragio. Le colonne corinzie sono  caratterizzate da un piedistallo doppio con incasso in marmo, mentre il tabernacolo fu collocato nell’altare in un periodo successivo e risalta per il suo stile differente. Delle 7 cappelle laterali, 4 sono particolarmente interessanti. 

La prima è la cappella votiva in onore della Vergine della Misericordia, dedicata alla Madunuccia, patrona di Ajaccio. Ha un altare in marmo scolpito da artisti genovesi e un retablo ornato da colonne tortili di marmo broccatello di Spagna. La seconda è la cappella della Madonna del Rosario. Ospita la famiglia Bonaparte, ha un retablo in stucco e sulla volta una serie di cassoni che rappresentano i misteri gioiosi, dolorosi e gloriosi della Vergine del Rosario. La terza è la cappella con l’altare del Corpo di Cristo, del Cantini di Marsiglia. E’ realizzata in marmo bianco in rilievo su marmi policromi, con due colonne in diaspro orientale color ambra e rosso. Infine c’è la piccola cappella della Madonna del Pianto. Fu dal colonnello Ornano per la perdita del figlio unico, con stucchi e dorature ormai quasi del tutto perduti e parecchie pitture murali attribuite a Domenico Tintoretto, figlio del Tintoretto. 

TRAGHETTI PER AJACCIO

Il porto di Ajaccio è lo scalo ideale per chi intende visitare la Corsica. E’ infatti la soluzione più conveniente per chi vuole visitare la città di Ajaccio, il Porto Vecchio, Propiano o Bonifacio.

Da qui partono tratte che collegano Ajaccio con Nizza e Tolone, garantendo i trasporti di merci e passeggeri tra l’isola e il continente. Il servizio è fornito dalla compagnia di navigazione Corsica Sardinia Ferries.

Settimanalmente operano due traghetti lungo la linea Ajaccio Nizza. Entrambi gli itinerari hanno una durata di 6 ore e 15 minuti.

Altri due traghetti settimanali invece servono la linea Ajaccio Tolone. La durata di questi itinerari è di 6 ore e 30 minuti.

Prenotare il biglietto per raggiungere Ajaccio in traghetto è facile e veloce con Netferry. Il servizio di prenotazione online è gratuito e gli operatori telefonici al numero 0831.564257 sono a tua completa disposizione da Lunedì al Venerdì dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 20:00, il Sabato dalle 09:00 alle 13:00.

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