Sull’isola di Maiorca, nell’arcipelago delle Baleari, sono varie le meraviglie naturali da scoprire. Maiorca rappresenta da sempre la meta turistica più ambita delle Baleari, per via del suo mare cristallino, e dei servizi turistici a disposizione del visitatore e del divertimento notturno...ma non è solo questo!

Già agli occhi dei Romani l’isola appariva luogo interessante: furono tanti i tentativi di conquista e vi riuscirono infine creando due importanti colonie: Palma e Pollentia.

Maiorca, isola maggiore dell’Arcipelago, custodisce aree e riserve naturali con una biodiversità molto ricca, proponendo al viaggiatore e turista amante della natura dei percorsi molto interessanti. Scopriamo tre riserve naturali dell’Isola:

Parco Naturale dell’Albufera: nei pressi di Alcudia, quest’area rappresenta una zona protetta per diverse specie animali e si presenta come un insieme di boschi e di fasce litoranee suggestive, che creano un panorama unico. Se sei un appassionato di bird-watching questo è il posto giusto per te! La Riserva Naturale dell’ Albufera custodisce specie di tortora, cormorano, gallinella d’acqua, cicogne e falco marino. Questa è un’area di nidificazione essenziale per il riposo e l’alimentazione delle 196 specie di uccelli che qui vivono o stazionano nei periodi di migrazione. La riserva ha tre aree, una litoranea con sabbia, una zona con canali e laghi ed una terza con il bosco di tamarindi.

Parco Mondragò: a sud di Maiorca, il Parco racchiude panorami dal sapore mediterraneo. Nel parco vi è una zona paludosa con due stagni: di S’Amarador, un tempo usato come pozzo per far macerare lino e canapa e Font de n’Alis;  l’area protetta ospita specie di falchi, tartarughe, lepri e salamandre.

Il Parco Mondragò custodisce al suo interno le Barraques de Roter, costruzioni in pietra rifugio per gli animali. La natura di questo parco offre al visitatore l’opportunità di ammirare tanti depositi marini di tipo corallino, le mangrovie, dei torrenti, spiagge e delle dune.

Arcipelago di Cabrera: l’intero arcipelago è stato dichiarato parco nazionale marittimo terrestre ed è formato da un’isola maggiore che è Cabrera e da 18 piccole isole. Cabrera fu abitata già in epoca romana e qui veniva prodotto la famosa garum, salsa afrodisiaca a base di pesce. Se sei un appassionato di passeggiate alla scoperta di grotte e foreste, quest’area protetta è la destinazione che fa per te. Infatti, è qui che potrai addentrarti nelle tante piccole grotte, tra cui Cova Blava e passeggiare nelle foreste di pini. Tra le specie di animali che vivono in questo arcipelago ci sono delfini, uccelli marini e un rettile tipico della zona la Sargantana. Se si visita l’area protetta di Cabrera, è possibile ammirare anche il Castello del XIV.

L’arcipelago di Cabrera rappresenta un importante luogo di protezione per fauna e flora e punto di ristoro per i flussi migratori.

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