Berat: cultura e sport in una perla in stile ottomano
A 95 km circa da Valona, si trova la perla in stile ottomano Berat. Questa è una meta particolarmente interessante per i viaggiatori amanti di cultura e tradizione da una parte e sport e natura dall’altra.
La città sorge direttamente sulle sponde del fiume Osumi ed è uno dei centri più antichi dell’Albania. Gli illiri fondarono qui nel terzo o quarto secolo a.c. una fortezza, che venne in seguito fortificata dai bizantini. Nel 1345 Berat, sotto dominazione serba, prese il nome di Beligrad - città bianca. Il 1450 vide l’arrivo dei turchi Ottomani, che hanno contribuito in larga misura alla realizzazione di questo splendido posto. La fortezza costruita su una collinetta dagli illiri è il castello di Kalaja, che ancora oggi, dopo distruzioni e rifacimenti, sovrasta la città da circa 200 metri d’altezza.
A ridosso del castello, è possibile ammirare un panorama di case bianche e luminose, che fanno meritare alla città l’appellativo di “città dalle mille finestre”, e subito al di fuori, il territorio è circondato da alberi di ulivo e ciliegio.
Il centro storico di Berat è patrimonio dell’umanità, stando alle parole dell’UNESCO “dimostra la pacifica convivenza di varie religioni nei secoli passati - è un esempio di città ottomana ben conservata”.
Sicuramente il viaggiatore non potrà tralasciare la visita del quartiere musulmano Mangalem, al cui interno si trovano tre importanti moschee:
- Moschea del Sultano - la più antica di Albania e risalente al 1500, che si distingue per un soffitto finemente intagliato. Una peculiarità di questa moschea è la presenza di appositi incavi, pensati e realizzati per una migliore qualità dell’acustica.
- Moschea di Piombo - nel centro della piazza cittadina si erge la moschea con la cupola sferica realizzata appunto in piombo.
- Moschea degli Scapoli - risalente al XIX secolo, la moschea fu edificata per permettere ai garzoni ed artigiani scapoli che lavoravano nelle botteghe del quartiere di andare a pregare. Questa moschea ha delle pareti esterne adornate con dipinti e si trova direttamente sulla sponda del fiume Osumi.
Nei dintorni di questa antica cittadina, al viaggiatore si apre uno spettacolo naturale fatto di cascate, gole e canyon e sarà possibile praticare sport immersi nella natura: rafting nel fiume Osumi, trekking nel mezzo della foresta. Le attività di rafting si svolgono immersi tra le gole del fiume, che varia in larghezza e profondità e che durante il percorso offre una varietà di colori brillanti, pareti a picco e paesaggio incontaminato. Inoltre, in primavera con l’aria mite è possibile partecipare a tour in bicicletta alla scoperta delle valli e alla scoperta del centro città per musei e luoghi d’interesse.
Come raggiungere Berat:
Puoi raggiungere questa cittadina albanese in traghetto dai porti italiani:
- Da Ancona o da Bari a Durazzo in nave e proseguire in auto per circa 95 km fino a Berat
- Da Brindisi a Valona e proseguire in auto per circa 98 km fino a Berat
- Da Bari o da Brindisi ad Igoumenitsa e proseguire per circa 300 km fino a Berat
Traghetti Albania:
Con NetFerry puoi raggiungere l’Albania in modo facile e veloce!
Il porto di Durazzo è collegato alle città italiane di Trieste, Ancona e Bari.
I traghetti partono da Trieste una volta a settimana con la compagnia Adria Ferries, il viaggio dura circa 24 ore. Adria ferries parte due volte a settimana dal porto di Ancona per Durazzo, il viaggio ha una durata di 19 ore.
Da Bari è possibile raggiungere Durazzo tutti i giorni con le compagnie di navigazione Adria Ferries e Ventouris e la traversata ha una durata di circa 9 ore. Con la compagnia GNV puoi viaggiare sulla tratta Bari Durazzo 4 volte a settimana.
Il porto di Valona è raggiungibile dal porto Brindisi tutti i giorni con le compagnie di navigazione Red Star ferries e European Seaways, il viaggio dura 7 ore e trenta minuti.
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